La celebre strada alberata immortalata nei versi del poeta Giosuè Carducci
…”I cipressi che a Bolgheri alti e schietti Van da San Guido in duplice filar, Quasi in corsa giganti giovinetti, Mi balzarono incontro e mi guardar.”…
Cosa possono fare i membri?
Così inizia l’ode Davanti a San Guido, pubblicata nelle Rime Nuove (libro V) dal poeta e scrittore Giosuè Carducci, primo autore italiano a ricevere il Premio Nobel per la Letteratura nel 1906.
Questo post è un piccolo viaggio che vuole ripercorrere alcuni dei luoghi a lui più cari, legati alla sua infanzia…giusto il tempo di un weekend nella sua Maremma…
…”Quel tratto della Maremma che va da Cecina a San Vincenzo è il cerchio della mia fanciullezza e della mia prima adolescenza. Ivi vissi, o, per meglio dire, errai, dal 1838 all’aprile del 1849″…
Giosuè Carducci – Lettere
Storia:
Giosuè Carducci nacque il 27 luglio 1835 a Valdicastello di Pietrasanta, nella Versilia lucchese. Era figlio di Michele Carducci, medico condotto, e di Ildegonda Celli. I problemi finanziari e la passione politica di suo padre lo portarono prima a Seravezza e poi a Pontestazzemese. Infine nel 1838 il padre ottenne una condotta a Bolgheri, una frazione dell’allora Castagneto Marittimo (divenuto poi in onore del poeta Castagneto Carducci), nel feudo della famiglia Della Gherardesca. La famiglia Carducci, con la cara paterna nonna Lucia vissero in questo borgo per dieci anni, da quando Giosuè aveva quattro anni a quando ne ebbe quattordici.
Bolgheri
Dolce paese, onde portai conforme l’abito fiero e lo sdegnoso canto e il petto ov’odio e amor mai non s’addorme, pur ti riveggo, e il cor mi balza in tanto.Ben riconosco in te le usate forme con gli occhi incerti tra ’l sorriso e il pianto, e in quelle seguo de’ miei sogni l’orme erranti dietro il giovenile incanto.
Oh, quel che amai, quel che sognai, fu in vano; e sempre corsi, e mai non giunsi il fine; e dimani cadrò. Ma di lontano
pace dicono al cuor le tue colline con le nebbie sfumanti e il verde piano ridente ne le pioggie mattutine.
Giosuè Carducci – Traversando la Maremma toscana (Rime Nuove)
Così scriveva il poeta dopo un viaggio in treno a Livorno.
Un po' di Tuscany...
l suggestivo Viale dei Cipressi si trova nel comune di Castagneto Carducci, ed è una strada alberata lunga cinque chilometri che collega l'Oratorio di San Guido al centro storico del borgo di Bolgheri. Un lunghissimo rettilinio, fiancheggiato da due file di fittissimi cipressi secolari, in tutto 2540, che fu realizzato nel XIX secolo quando ricostruendo la via Regia, furono create strade perpendicolari per collegarla con i paesi e i borghi interni: una di queste era proprio lo stradone di San Guido.
Anna Meola
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