Rubrica regionale a cura di Anna Meola
Incantevoli terme toscane
5 terme naturali in Toscana
Quale meravigliosa esperienza a contatto con la natura, non vale la pena di essere fatta?
Godendo dei profumi della terra, il canto degli uccellini, l'aria leggera che sfiora la pelle, la Toscana - una delle regioni d'Italia più ricche di terme - ci svela le sue più famose 5 naturali.
LE CASCATE SULFUREE DI SATURNIA
Leggenda vuole che siano nate a causa di un fulmine scagliato da Giove contro il fratello Saturno. Le Terme di Saturnia sono oggi un centro termale incantevole situato ai piedi del borgo medievale di Saturnia e circondato da un parco secolare tipico della terra maremmana. Le Cascate del Mulino (dette anche cascatelle, cascate del Gorello o cascate di Saturnia), sono libere e quindi gratuite, sempre aperte anche di notte e si trovano circa 3 km prima di arrivare al borgo di Saturnia.
La sorgente delle Terme di Saturnia nasce in un cratere vulcanico (dove sorge la piscina dello stabilimento) e scorre successivamente lungo un ruscello naturale (detto il Gorello) per circa 500 metri, dove un dislivello crea una cascata che lambisce un antico mulino, e forma a sua volta, una serie di piscine naturali scavate nella roccia su più livelli. Queste cascate si trovano in aperta campagna ma sono facili da individuare: un paio di chilometri prima di arrivare, sul lato sinistro della strada, si apre un panorama che vi consente di ammirare in lontananza le cascate in tutta la loro bellezza, resa ancora più suggestiva, dalla nuvola di vapore che perennemente accompagna questo luogo incantato. Immergersi nell'acqua calda delle piscine naturali è un vero piacere anche nei mesi più freddi dell'anno, durante i quali però, vi consigliamo di tenere l'accappatoio non troppo lontano per coprirvi alla svelta appena uscite dall'acqua calda.
LE TERME DI PETRIOLO
Le terme libere di Petriolo sono i bagni gratuiti più famosi della Toscana dopo Saturnia, e probabilmente in epoche anteriori sono state anche molto più prestigiose rispetto a quest’ultime.
Attualmente le vasche ricavate lungo il corso del fiume Farma si limitano a captare le acque in eccesso non utilizzate dal recentissimo stabilimento termale a pagamento costruito a pochi metri di distanza, mentre in precedenza vantava un flusso abbondantissimo di acqua molto calda.
LE TERME SEGRETE DI BAGNO VIGNONI
Bagno Vignoni è una delle frazione più caratteristiche di San Quirico d’Orcia, un antico e suggestivo borgo, molto conosciuto per le sue acque termali fin dai tempi degli Etruschi e dei Romani.
Bagno Vignoni presenta almeno due interessanti curiosità a livello di terme libere.
La prima, riguarda la celeberrima vasca nella piazza centrale del paese. Prima di essere chiusa all'utilizzo per motivi di decoro, infatti, essa era accessibile gratuitamente a tutti i visitatori, allo stesso modo di ogni altra piscina in cui è possibile fare le terme libere. Ed è in essa, infatti, che la stessa Caterina da Siena, patrona d’Italia, veniva dalla sua città natale ad immergersi per “mortificare la carne” tramite l’acqua bollente di questa sorgente (anche se a noi sembra piuttosto un piacere che una mortificazione!).
La seconda riguarda una curiosa modalità di bagni gratuiti messa in atto da alcuni visitatori più “estrosi”: per sfruttare gratuitamente un’acqua più calda di quella che arriva nella grande vasca rettangolare ad accesso libero, alcuni turisti si bagnano infatti, talvolta, direttamente all'interno delle condotte che portano l’acqua dagli stabilimenti alla pozza del parco dei Mulini.
I LAVATOI ROMANI DI SAN CASCIANO
San Casciano è talmente ricca di sorgenti termali che è forse più famosa per i suoi bagni liberi che per il pur lussuoso stabilimento termale. In effetti, le piscine termali gratuite accessibili sono ancora quelle costruite ed utilizzate dagli antichi Romani.
I bagni liberi di San Casciano si trovano ai piedi del colle che racchiude il borgo medioevale ma, nonostante siano visibili almeno tre vasche termali, l’unica accessibile attualmente è quella in pietra che si riconosce dalla caratteristica forma triangolare della sua vasca principale. Nelle immediate vicinanze sono presenti anche una vasca-lavatoio coperta ed un grande bacino di raccolta che i locali chiamano “Caldagna”, ma la balneazione in questi due bagni è vietata.
I BAGNI BIANCHI DI SAN FILIPPO
Le terme di San Filippo sono Bellissime! Le formazioni calcaree, le cascate e le piccole piscine di acqua calda circondate dalla rigogliosa natura del bosco appena fuori il piccolo paese di Bagni San Filippo in Val d'Orcia,sembreranno trasportarvi in un altro mondo. L'aspetto positivo di questa premessa quasi surreale è che il sentiero che corre lungo il fiume permette un facile accesso alle sorgenti termali!
La quantità d'acqua che sgorga e scende dalla Balena Bianca cambia molto spesso, ecco perchè l'aspetto e i colori della formazione calcarea offrono continuamente uno spettacolo nuovo e diverso. Durante l'inverno, infatti, le acque termali si mescolano con l'acqua piovana che contiene materiale organico, motivo per cui la formazione varia nel colore e nell'aspetto, vertendo verso un marrone verdastro o rossastro.
Un'esperienza - quelle delle terme naturali - da fare assolutamente. Spesso cerchiamo viaggi e luoghi lontanissimi, quando vicino a casa a due passi da noi, abbiamo mete straordinarie capaci di farci sfiorare - anche se per un tempo limitato - diverse e affascinanti realtà!
Anna Meola
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